Buonasera dottore, le scrivo per chiederle un consiglio in merito alla situazione di mia figlia di 21 anni. Ha una disbiosi fermentativa molto alta e ha già completato il percorso con probiobene ma appunto perché ormai è un anno che siamo in questa situazione, non ha trovato giovamente molto probabilmente perché ha bisogno di molto più tempo per guarire o vedere benefici. A questo punto volevo chiederle se può prendere, per cercare di accelerare il percorso,invece che un giorno probiokos e l altro probiokal, quindi invece che fare giorni alterni, prendere entrambi lo stesso giorno aumentando quindi le dosi. Dal test del microbiota che ha effettuato ormai tempo fa è stato rilevato una completa mancanza di lattobacilli e bifido, a 0. Quindi parte da 0 praticamente. Prima però volevo sapere come è opportuno strutturare la terapia. Al mattino a stomaco pieno magari i lattobacilli e o a pranzo o a cena i bifido (per esempio). Non so come strutturare questo supplemento in più. Purtroppo l intestino è ancora molto infiammato, le crea numerose intolleranze indirette ad alimenti base come pesce carne e alcuni cerali. Sta già seguendo una dieta lowfodmap e mangia solo quello che riesce a tollerare anche se spesso anche queste cose le danno fastidio a livello di stomaco, non le digerisce. È una ragazza celiaca e tutto è partito da una contaminazione forte seguita da terapia antibiotica (non necessaria). Dopo un anno in cui non sapevamo cosa avesse e siamo andati alla ricerca di tutto purtroppo questa condizione intestinale ha avuto modo di svilupparsi e annidarsi bene affinché non sia di facile guarigione. La ringrazio in anticipo per la risposta e le auguro una buona serata.